

Il 20 novembre del 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, lo strumento normativo internazionale più importante e completo in materia di promozione e tutela dei diritti dell’infanzia.
La nostra associazione, in occasione della settimana dell’infanzia, ha voluto richiamare l’attenzione sui principi fondamentali della Convenzione che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini e a tutte le bambine del mondo. Il progetto “Diritti con Marlen” , che quest’anno ha visto la sua seconda edizione, è nato con lo scopo di sensibilizzare e invitare alla riflessione gli alunni di diverse scuole di ogni grado sul tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il progetto prende il nome di una ragazza, Marlen, scomparsa all’età di vent’anni a causa di una malattia incurabile. Marlen aveva il sogno di diventare un’insegnante, così dopo la sua morte i genitori hanno cercato di impegnarsi in iniziative rivolte a soddisfare in qualche modo il sogno della figlia. In Uganda si sono impegnati a costruire una scuola per l’educazione primaria, la MARLEN NURSERY SCHOOL. Ci è sembrato perciò importante che anche questo progetto fosse dedicato a Marlen e soprattutto al suo grande desiderio di lavorare con i bambini. Grazie all’adesione al progetto di alcune scuole di Roma e Castelnuovo di Porto, anche quest’anno siamo riusciti a coinvolgere allievi della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria inferiore. I nostri destinatari sono stati coinvolti in un percorso di tre incontri di un’ora ciascuno a cadenza settimanale. L’obiettivo è stato far conoscere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, facendo riferimento ai principi della Convenzione, e stimolare una riflessione sull’importanza dei diritti. Abbiamo utilizzato una metodologia esperienziale, per cui gli incontri hanno assunto la forma di veri e propri laboratori in cui i bambini si sono impegnati a realizzare cartelloni, abecedari e strumenti musicali. Attraverso la lettura di storie e favole abbiamo stimolato la riflessione e il confronto sui temi dell’uguaglianza e della diversità con attenzione a sottolineare l’importanza dei diritti per tutti i bambini del mondo. I bambini hanno partecipato attivamente al progetto e i materiali prodotti hanno dimostrato il loro coinvolgimento e impegno. Abbiamo ricevuto l’aiuto e il supporto degli insegnanti che hanno, spesso, partecipato insieme a noi alla gestione degli incontri.
Il progetto “Diritti con Marlen” ci sembra l’inizio di una percorso che vorremmo coinvolgesse sempre più bambini e adolescenti e perciò sempre più scuole. La scuola è il luogo in cui il bambino si sperimenta, impara e si confronta, per questo riteniamo importante coinvolgere gli alunni all’interno di un naturale contesto di apprendimento.
Nella speranza che sempre più bambini partecipino a questo importante progetto, vi lasciamo alcune immagini che accompagnano alcuni fondamentali principi della Convenzione.
Buona visione!
QM
convenzione diritti sull’infanzia